Un esempio generico di architettura software di un Sistema Informativo Territoriale (S.I.T)
L’integrazione di LDAP risulta importante all’interno di un architettura software di un S.I.T. perché rende quest’ultima robusta dal punto di vista della sicurezza.
L’architettura software definitiva per un S.I.T. che propongo in questo articolo con l’obiettivo specificato è la seguente:
Una parte “Client SIDE” composta da:
- Un Browser
- OpenLayers
Un “Load Balancer” che mi permette di chiamare più istanze di GeoServer, applicazione Server presente nella Server SIDE.
Una parte “Server SIDE” composta da:
- Un server database RDBMS PostGreSQL con estensione POSTGIS
- Un server GEOSERVER con installati i plugin LDAP e OAUTH2
Una “External Side” composta da:
- Un Server LDAP
- Un Server OAUTH2
Questa, è un esempio generico di architettura software, e potrebbero esserci altre soluzioni migliori e forse più interessanti, ma accontentatevi, perché in questo momento è l’unica che mi viene in mente. Di seguito un immagine chiara di tale architettura. Come vedete in questa soluzione è stato introdotto il protocollo OAUTH2 che vedremo e ne parleremo più avanti nell’articolo. Il tutto manca altri di altri componenti, ma il nostro compito è quello di focalizzare l’attenzione sull’autenticazione e l’autorizzazione in modo tale da rendere l’architettura più robusta.